Visto E-2 vs. visto EB-5: Qual è il più adatto per il vostro investimento negli Stati Uniti?

Il visto E-2 e il visto EB-5 sono due opzioni popolari che consentono ai cittadini stranieri di investire negli Stati Uniti e, per questi ultimi, di ottenere la residenza permanente o la green card.

Questo articolo vi aiuterà a capire le differenze tra questi due programmi di visto, in modo che possiate decidere con cognizione di causa quale sia quello giusto per il vostro investimento negli Stati Uniti.

Principali differenze tra il visto E-2 e il visto EB-5

La scelta del visto giusto per il vostro investimento negli Stati Uniti è una decisione critica che dipende da vari fattori, dal budget per l’investimento agli obiettivi a lungo termine. Pur essendo entrambi visti per investitori, il visto E-2 e il visto EB-5 sono due percorsi distinti per raggiungere i vostri obiettivi di investimento e di immigrazione negli Stati Uniti.

Ecco le principali differenze:

1. Percorso verso la cittadinanza (visto per immigrati o per non immigrati)

La differenza più evidente tra i due visti è che il visto EB-5 è un visto per investitori immigrati, che porterà quindi all’ottenimento della green card. Il visto EB-5 è il percorso consigliato se si vuole ottenere la residenza permanente negli Stati Uniti tramite investimenti.

Il visto E-2 è invece un visto per investitori non immigrati. È adatto agli imprenditori che desiderano entrare nel mercato statunitense e creare un’attività in buona fede negli Stati Uniti. Non porterà all’ottenimento della carta verde. Tuttavia, è possibile estendere il visto E-2 a tempo indeterminato se l’attività è redditizia e in crescita e se si continua a soddisfare i requisiti del programma.

2. Ammissibilità – Requisiti di nazionalità

I requisiti relativi alla nazionalità e al Paese convenzionato differiscono in modo significativo tra i programmi di visto E-2 e EB-5.

Il visto EB-5 è aperto agli investitori di qualsiasi Paese, indipendentemente dalla loro nazionalità. Non essendoci requisiti specifici di nazionalità, è un’opzione interessante per gli investitori di tutto il mondo.

Il visto E-2, invece, è disponibile solo per i cittadini di Paesi con i quali gli Stati Uniti hanno un trattato di commercio e navigazione o un trattato bilaterale di investimento (BIT). Se il vostro Paese non ha un trattato di questo tipo con gli Stati Uniti, non siete idonei a ottenere il visto E-2. Per verificare se il vostro Paese è idoneo a ricevere il visto E-2, potete consultare l’elenco ufficiale del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.
del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.

3. Importo dell’investimento

L’importo dell’investimento è una differenza evidente tra il visto E-2 e quello EB-5.

Per ottenere un visto EB-5, è necessario investire in una nuova impresa commerciale o in un progetto di centro regionale. Dovrete investire 800.000 dollari se il vostro investimento è in un’area di occupazione mirata (TEA), che di solito è un’area rurale o con un alto tasso di disoccupazione. Tuttavia, se si investe in un non-TEA, l’investimento minimo sale a 1,05 milioni di dollari.

Se avete un budget limitato, il visto E-2 può essere un’opzione più accessibile. Il visto E-2 richiede in genere un investimento inferiore, che varia a seconda dell’attività specifica in cui si intende investire. L’importo dell’investimento può variare da 50.000 dollari a diversi milioni di dollari, a seconda della natura dell’azienda. Sebbene l’USCIS non specifichi un importo minimo di investimento, richiede che si investa un importo sostanziale, che viene misurato utilizzando un test di proporzionalità.

Il test di proporzionalità valuta l’importo dei fondi qualificati investiti rispetto al costo dell’attività. Ad esempio, se il costo totale dell’azienda è di 90.000 dollari e voi avete investito 90.000 dollari, avete investito il 100%, il che è da considerarsi sostanziale. Se la vostra attività ha un costo totale di 1 milione di dollari e avete investito 500.000 dollari, anche se ne avete investito solo il 50%, può comunque essere considerata sostanziale in base all’importo dell’investimento. In linea di massima, quanto più basso è il costo di avviamento dell’attività, tanto maggiore deve essere la proporzionalità per essere considerata sostanziale. Questo garantisce il vostro impegno finanziario per il successo della vostra attività.

4. Creazione di posti di lavoro

Per ottenere un visto EB-5, è necessario creare almeno 10 posti di lavoro a tempo pieno per lavoratori statunitensi qualificati entro due anni dall’investimento. Questo requisito è stato concepito per stimolare l’economia statunitense ed è una componente chiave del programma. Potrete ottenere la residenza permanente solo se soddisfate questo requisito.

Il visto E-2, invece, non prevede un requisito specifico per la creazione di posti di lavoro, ma ci si aspetta che il richiedente crei posti di lavoro coerenti con la natura e la portata della sua attività. Il vostro obiettivo dovrebbe essere quello di creare e far crescere un’impresa di successo che contribuisca all’economia statunitense e che, crescendo, assuma lavoratori statunitensi. Sebbene le aspettative di creazione di posti di lavoro per il visto E-2 siano più flessibili rispetto a quelle per l’EB-5, è essenziale dimostrare che la vostra azienda sta contribuendo positivamente al mercato del lavoro locale.

5. Coinvolgimento nelle operazioni commerciali

L’investimento in un visto EB-5 può essere completamente passivo, soprattutto se si investe in un progetto di centro regionale, che riunisce gli investimenti di più investitori EB-5. Come investitore EB-5 non è necessario partecipare attivamente alle operazioni quotidiane dell’azienda.

D’altra parte, un investimento E-2 richiede un certo coinvolgimento nella gestione dell’azienda. Infatti, è necessario possedere almeno il 50% dell’azienda o avere il controllo operativo attraverso una posizione manageriale o esecutiva o qualche altro strumento aziendale.

6. Opportunità di lavoro

Gli investitori EB-5 hanno la libertà di perseguire qualsiasi opportunità di lavoro negli Stati Uniti poiché, come già detto, non hanno nemmeno bisogno di essere coinvolti attivamente nelle operazioni quotidiane del loro investimento.

D’altra parte, gli investitori E-2 possono lavorare solo per l’azienda che hanno stabilito negli Stati Uniti.

Siete pronti a investire negli Stati Uniti?

Sia che investiate negli Stati Uniti con il visto E-2 che con il visto EB-5, la nostra rete di avvocati esperti in immigrazione e di redattori di business plan di Immigration Business Plan è qui per guidarvi attraverso l’intero processo di richiesta del visto. Forniamo consulenze specialistiche, assistenza personalizzata, piani aziendali su misura e supporto continuo.

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